Retribuzioni nelle cooperative sociali in aumento a febbraio
Ampliato il ricorso al lavoro a termine e rafforzate le tutele economiche di maternità
Il 26 gennaio è stata rinnovata la disciplina collettiva applicabile al personale dipendente delle cooperative del settore socio-sanitario assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo contenuta nel CCNL 21 maggio 2019.
Le Parti firmatarie (Agci Imprese Sociali, Confcooperative Federsolidarietà e Legacoopsociali in rappresentanza delle cooperative, e Fp-Cgil, Fp-Cisl, Fisascat-Cisl, Uil-Fpl e Uiltucs in rappresentanza dei lavoratori) hanno previsto che le disposizioni oggetto dell’intesa decorrano dal 1° gennaio 2023 e scadano il 31 dicembre 2025.
Tra le novità di maggiore rilievo si segnala la previsione di nuovi valori minimi retributivi con decorrenza dal mese di febbraio 2024, e successivamente da ottobre 2024 e da ottobre 2025.
Sulla base degli incrementi medi riferiti al livello
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