Rimborso IVA ammissibile sul fabbricato costruito dal superficiario
Il bene ammortizzabile può considerarsi acquisito in modo stabile nella disponibilità dell’impresa
Quando un’impresa costruisce un fabbricato su un terreno del quale ha acquisito il diritto di superficie a tempo determinato, potrebbe porsi il dubbio circa la possibilità di chiedere a rimborso l’IVA assolta in relazione agli acquisti necessari per la sua realizzazione.
Uno dei presupposti per il rimborso IVA è infatti costituito dall’acquisto di beni ammortizzabili.
Più precisamente, in base all’art. 30 comma 3 lett. c) del DPR 633/72, i soggetti passivi possono chiedere il rimborso del credito IVA (se di importo superiore a 2.582,28 euro) limitatamente all’imposta relativa all’acquisto o importazione di detti beni.
Nel caso del fabbricato costruito dal superficiario in virtù dello ius aedificandi, tuttavia, non pare del tutto immediato determinare se ricorrano
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