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Lunedì, 1 dicembre 2025 - Aggiornato alle 6.00

LAVORO & PREVIDENZA

Ultimi giorni per precompilare le domande di nulla osta al lavoro 2026

Il termine scade il 7 dicembre; dal 9 al 13 dicembre è prevista la riapertura della procedura per inserire eventuali modifiche ed effettuare il salvataggio

/ Luca MAMONE

Lunedì, 1 dicembre 2025

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Entro il 7 dicembre 2025 i datori di lavoro interessati possono effettuare la precompilazione delle domande per rilascio dei nulla osta al lavoro ai sensi del DPCM 2 ottobre 2025, con cui è stata definita la programmazione dei flussi di ingresso in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2026-2028.
La relativa procedura on line, lo ricordiamo, è attiva già dallo scorso 23 ottobre sul Portale ALI del Ministero dell’Interno.

Nel merito di tale procedura è peraltro intervenuta la circolare interministeriale n. 8047/2025, con cui sono state fornite le opportune istruzioni di carattere operativo. Con l’occasione è stato altresì reso noto che tra il 9 e il 13 dicembre 2025 è prevista una fase di riapertura della procedura, durante la quale non sarà possibile compilare nuove domande, ma solo apporre eventuali modifiche alle stesse ed effettuare il salvataggio.

Successivamente, le domande precompilate potranno essere trasmesse in via definitiva a decorrere dal:
- 12 gennaio 2026 per gli ingressi per lavoro subordinato stagionale per il settore agricolo;
- 9 febbraio 2026 per gli ingressi per lavoro subordinato stagionale per il settore turistico;
- 16 febbraio 2026 per gli ingressi per lavoro subordinato non stagionale;
- 18 febbraio 2026 per gli ingressi per lavoro subordinato non stagionale relativamente al settore dell’assistenza familiare.
Tutte le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2026, ferma restando la verifica della disponibilità delle quote.

Tornando alla fase di precompilazione, la citata circolare interministeriale n. 8047/2025 ha precisato che i datori di lavoro possono presentare come utenti privati fino a un massimo di 3 richieste di nulla osta di lavoro subordinato per ciascuna delle annualità 2026-2028, mentre tale limite non si applica alle richieste presentate dalle organizzazioni datoriali di categoria, dai soggetti abilitati alla consulenza del lavoro ex art. 1 della L. 12/79 e dalle Agenzie di somministrazione di lavoro.
Si ricorda poi la necessità di disporre di un indirizzo PEC registrato nelle banche dati INI-PEC, per le persone giuridiche tenute a iscriversi nel Registro delle imprese, ovvero INAD per le persone giuridiche non tenute a tale iscrizione e per le persone fisiche. Inoltre, i soggetti richiedenti devono essere in possesso delle apposite credenziali digitali SPID o CIE.

Operativamente, i datori di lavoro ovvero le loro organizzazioni di rappresentanza, nonché i soggetti abilitati alla consulenza del lavoro possono dunque precompilare i moduli di domanda sul Portale ALI fino alle ore 20 del 7 dicembre 2025. Si ricorda che il sistema è operativo senza limiti di orario, tutti i giorni della settimana, sabato e domenica compresi.
I soggetti richiedenti possono utilizzare i seguenti modelli di domanda:
- C-Stag agricolo - Richiesta di nulla osta/comunicazione al lavoro subordinato stagionale;
- C-Stag turistico - Richiesta di nulla osta/comunicazione al lavoro subordinato stagionale;
- B2020 - Nulla osta/comunicazione al lavoro subordinato non stagionale nei settori elencati nel D.P.C.M. Flussi;
- A-bis in quota - Richiesta di nulla osta al lavoro subordinato non stagionale nel settore dell’assistenza familiare.

Inoltre, la circ. n. 8047/2025 ha comunicato che, al fine di consentire una rapida istruttoria delle domande presentate, è stata prevista l’allegazione, tramite upload, della documentazione probatoria.
Al riguardo, si ricorda che la dimensione massima consentita di ciascun documento da allegare è pari a 2MB e che l’idonea documentazione relativa alle modalità di sistemazione alloggiativa e il documento di asseverazione devono essere firmati digitalmente.

In seguito a una rapida verifica circa la veridicità delle dichiarazioni, garantita dall’interoperabilità tra il Portale ALI e i servizi informatici di Unioncamere, Agenzia delle Entrate e Agid, in caso di esito positivo i richiedenti riceveranno via PEC un apposito “codice di attivazione domanda”, che consentirà l’accesso al modello di domanda di interesse, i cui campi risulteranno già parzialmente precompilati.

Come accennato in precedenza, una volta terminata la fase di precompilazione, sono previsti giorni di riapertura della stessa sezione del Portale ALI, dal 9 al 13 dicembre 2025, per consentire a coloro che hanno compilato la domanda negli ultimi giorni di precompilazione di visualizzare le informazioni dei campi che il sistema informatico acquisisce in modalità “asincrona” nell’arco di 6 giorni dall’inizio dell’accesso alla compilazione della domanda, nonché di effettuare eventuali modifiche e il salvataggio per consentire il passaggio della domanda dallo stato “da completare” allo stato “da inviare”, rendendola quindi pronta per l’invio dai mesi di gennaio e febbraio 2026.

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