Niente proroga per l’invio delle dichiarazioni per il fondo perduto a conguaglio
“La scelta di vincolare la richiesta del contributo alla presentazione entro un certo termine della dichiarazione dei redditi è ispirata alla volontà di assicurare la sua erogazione nel minor tempo possibile, tenuto conto della situazione di difficoltà economica in cui si trovano gli operatori destinatari dello stesso”.
Con queste parole, Claudio Durigon, Sottosegretario all’Economia, ha chiuso la porta a una possibile proroga della scadenza del 10 settembre, termine ultimo per la presentazione della dichiarazione dei redditi per quei soggetti che intendono beneficiare del contributo a fondo perduto a conguaglio, previsto dal decreto “Sostegni-bis”.
La richiesta di prorogare la scadenza era stata avanzata nei giorni scorsi dal Consiglio nazionale dei commercialisti, secondo cui, per andare incontro alle esigenze di contribuenti e operatori, si sarebbe dovuto differire il termine al 31 ottobre o, in alternativa, procedere con l’allargamento della finestra temporale (da 30 a 120 giorni) entro cui presentare l’istanza per accedere al contributo (si veda “CNDCEC: «Al 31 ottobre le dichiarazioni per il fondo perduto a conguaglio»” del 4 giugno).
Proposte fatte proprie da Lucia Albano, esponente di Fratelli d’Italia, che ha presentato un’interrogazione parlamentare chiedendo al Governo se fosse intenzionato ad assumere iniziative volte a prorogare il termine del 10 settembre.
Negativa la risposta di Durigon resa alla Commissione Finanze della Camera, secondo cui “un eventuale differimento del termine previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi, propedeutica per la presentazione dell’istanza di accesso al contributo in esame, determinerebbe un allungamento dei tempi necessari per l’erogazione dello stesso”.
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