Ravvedimento operoso meno caro ma dal prossimo settembre
Riviste le riduzioni delle sanzioni e ammesso il cumulo giuridico
A seguito del decreto di riforma delle sanzioni tributarie, approvato in via definitiva il 24 maggio scorso dal Consiglio dei Ministri, il ravvedimento operoso, per le violazioni commesse dal prossimo 1° settembre 2024 assumerà un nuovo volto.
Due sono le novità che balzano all’occhio:
- anche in sede di ravvedimento sarà applicabile il cumulo giuridico delle violazioni, sia pure in forma attenuata applicandosi l’art. 12 comma 8 del DLgs. 472/97 (il cumulo opera limitatamente alla singola imposta e al singolo periodo di imposta);
- vengono rimodulate le riduzioni delle sanzioni, in sintonia con l’introduzione del nuovo contraddittorio preventivo ex art. 6-bis della L. 212/2000 e, aspetto molto rilevante, spirato il termine dell’anno o della dichiarazione dell’anno