Il mancato ricorso contro il preavviso di fermo osta all’impugnazione dell’iscrizione
Per legge si tratta dell’unico atto che viene portato a conoscenza del contribuente
Il preavviso di fermo è l’unico atto portato a conoscenza del contribuente e, quindi, se non impugnato tempestivamente, rende impossibile censurare il fermo quando ci sarà la successiva iscrizione.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione n. 10820 depositata il 22 aprile 2024.
Le pronunce in materia di fermo dei beni mobili registrati sono numerose e spesso in contrasto fra loro.
Contestualizzando brevemente il caso di specie, a un contribuente era stato notificato il preavviso di fermo nel corso del 2015 e nel gennaio 2016 veniva apposto il fermo vero e proprio. Nel marzo 2016 l’avvenuta iscrizione del fermo veniva alla luce a seguito di un controllo della Polizia stradale e, infine, nel 2017 il contribuente faceva accesso presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. ...
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