Il sostituto italiano fa affidamento sulla residenza comunicata dal contribuente
La circ. Assonime n. 25/2024 conferma il solo obbligo di esaminare con diligenza i documenti ricevuti
La parte conclusiva della circolare Assonime n. 25/2024 sulla residenza delle persone fisiche (§ 7) è dedicata alla posizione non tanto dei singoli soggetti interessati, quanto piuttosto del sostituto d’imposta italiano che deve valutarne la residenza ai fini di applicare determinati regimi fiscali.
La circolare evidenzia che, al di là dell’evoluzione intervenuta dal 2024 nei criteri di collegamento valevoli a tali fini (in special modo con la previsione del criterio della presenza fisica), la posizione del sostituto non cambia nella sostanza, potendo quest’ultimo fare affidamento sui documenti presentati dal contribuente al fine di considerarlo residente o non residente.
Richiamando taluna prassi della stessa Agenzia delle Entrate viene, quindi, ricordato come il sostituto ...