Professionisti e imprese alla cassa per il secondo acconto IRPEF 2024
Il termine «lungo» riguarda le sole persone fisiche con ricavi o compensi 2023 non superiori a 170.000 euro
Entro giovedì 16 gennaio 2025, le persone fisiche titolari di partita IVA, in possesso di specifici requisiti, devono versare la seconda o unica rata degli acconti d’imposta relativi al 2024. È l’effetto di quanto stabilito dall’art. 7-quater del DL 155/2024 convertito (c.d. “collegato” alla L. 207/2024, legge di bilancio 2025).
In particolare, il differimento (rispetto all’ordinario termine di fine novembre) è applicabile ai contribuenti persone fisiche che, nel 2023, hanno svolto un’attività d’impresa o di lavoro autonomo con ricavi o compensi, indicati nel modello REDDITI PF 2024, compresi entro il suddetto limite.
Dal beneficio sono quindi esclusi:
- le persone fisiche titolari di partita IVA che nel 2023 hanno dichiarato ricavi o compensi di ...
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