Senza esenzioni l’iscrizione ipotecaria derivante dal verbale di mediazione
Il trattamento agevolativo ex DLgs. 28/2010 non riguarda gli atti successivi alla chiusura del procedimento
Con la risposta a interpello n. 3/2025, pubblicata ieri, 13 gennaio, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che l’iscrizione ipotecaria eseguita, ai sensi dell’art. 12 del DLgs. 28/2010, in forza del verbale contenente l’accordo di conciliazione, non può beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dall’art. 17 comma 1 del medesimo decreto in relazione alle imposte indirette applicabili agli atti, documenti e provvedimenti inerenti al procedimento di mediazione.
Nel caso di specie, il creditore istante, intenzionato a iscrivere ipoteca su un immobile dei debitori, a garanzia di un credito per somme di denaro che questi ultimi, in sede di mediazione, avevano assunto l’impegno di pagare entro un certo termine, si rivolgeva all’Amministrazioni finanziaria ...
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