Nullo il licenziamento della guardia giurata che chiedeva di cambiare l’auto
Fornire al dipendente un mezzo non congruo rende legittimo il suo rifiuto di eseguire la prestazione
È nullo, in quanto ritorsivo, il licenziamento intimato al lavoratore con mansioni di guardia giurata per essersi rifiutato, in modo reiterato, di prestare l’attività lavorativa a causa della fornitura, da parte del datore di lavoro, di un’autovettura in cui, fisicamente, non riusciva a entrare a causa della sua stazza, con impossibilità di svolgere i compiti assegnatogli.
È quanto la Corte di Cassazione ha deciso con l’ordinanza n. 6966/2025, pronuncia che, sebbene riporti principi che possono ritenersi assolutamente pacifici, risulta interessante per il caso concreto.
Nel caso di specie, parte datoriale aveva impugnato la decisione con cui, in secondo grado, era stato ritenuto nullo il licenziamento intimato a una guardia giurata perché ritorsivo. In particolare, l’azienda ...
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