La cessione dei beni ad altra società può integrare bancarotta per distrazione
La Cassazione ha confermato la responsabilità di un amministratore; in questo tipo di bancarotta rileva anche il dolo eventuale
Integrano il reato di bancarotta fraudolenta per distrazione tutte le operazioni economiche che, esulando dagli scopi dell’impresa, determinano un depauperamento del patrimonio mettendo in pericolo le ragioni del ceto creditorio.
Tuttavia, proprio la natura di reato di pericolo di tale delitto rende del tutto irrilevante ai fini della sua configurabilità, sotto il profilo dell’elemento oggettivo e soggettivo del reato, l’assenza di un effettivo danno per i creditori.
In applicazione di tali principi la sentenza n. 17807 della Cassazione, depositata ieri, ha affermato la sussistenza della bancarotta fraudolenta per distrazione nel caso in cui venga stipulato un contratto di affitto d’azienda, di cessioni di beni o di leasing allo scopo di trasferire la disponibilità di
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