Istanze «a catena» da reimputare per riversare il credito per ricerca e sviluppo
Può emergere la necessità di presentare una domanda per una diversa annualità
Il 3 giugno scade il termine (ormai più volte prorogato) per il riversamento del credito di imposta ricerca e sviluppo ex art. 3 del DL 145/2013, i cui modelli aggiornati sono stati resi pubblici dall’Agenzia delle Entrate lo scorso 19 maggio.
La procedura consente di riversare il credito di imposta relativo al periodo 2015-2019, senza sanzioni e interessi; fra i benefici vi è anche la non punibilità per il delitto di cui all’art. 10-quater del DLgs. 74/2000.
La nuova riapertura consente il riversamento del credito di imposta in tre rate di pari importo con scadenza 3 giugno 2025, 16 dicembre 2025 e 16 dicembre 2026.
La riapertura della sanatoria ha portato con sé una peculiarità relativa ai provvedimenti per i quali penda un contenzioso alla data di presentazione dell’istanza, ...
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