Ulteriori indicazioni dalla Cassazione sullo «zero balance cash pooling»
Possibile la riqualificazione in finanziamento a medio-lungo termine, con interesse valutato a valore normale nei rapporti con le società non residenti
Nella sentenza n. 998/2024, la Corte di Cassazione ha avuto modo di soffermarsi su alcuni elementi caratterizzanti il c.d. “zero balance cash pooling”, fornendo importanti spunti di riflessione per quei gruppi internazionali che adottano questo schema di gestione accentrata della tesoreria.
La pronuncia ha immotivatamente ricevuto scarsa risonanza a dispetto della sua rilevanza.
La controversia nasce da una verifica fiscale nell’ambito della quale l’Amministrazione finanziaria riqualificava il rapporto di zero balance cash pooling – in essere tra una società di diritto irlandese e la consociata italiana interamente partecipata – in un finanziamento a medio-lungo termine sulla scorta di una serie di indici fattuali emersi in sede di accertamento:
- nel periodo oggetto di ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41