Disponibile lo schema di relazione sul bilancio consolidato 2024 degli enti locali
Nel documento sono riportati vari esempi di conclusioni dell’organo di revisione
Il CNDCEC e la FNC, in collaborazione con l’Associazione nazionale certificatori e revisori degli enti locali (Ancrel), hanno reso disponibile lo schema di Relazione dell’Organo di revisione sulla proposta di delibera consiliare e sullo schema di bilancio consolidato per l’esercizio 2024.
A corredo del documento viene fornita una check-list che rappresenta una guida utile per lo svolgimento degli specifici controlli necessari alla compilazione della relazione.
Nel documento viene sottolineato come lo schema di relazione sia predisposto nel rispetto della parte II Ordinamento finanziario e contabile del DLgs. 267/2000 (TUEL) e dei principi contabili generali allegati al DLgs. 118/2011.
Inoltre, per la formulazione della relazione e per l’esercizio delle sue funzioni l’organo di revisione può avvalersi dei principi di vigilanza e controllo emanati dal CNDCEC.
Il documento è composto da un testo word con traccia della relazione dell’organo di revisione corredato da commenti in corsivetto e in colore azzurro e da tabelle in formato excel editabili.
La struttura della relazione prevede le seguenti sezioni:
- rettifiche di pre-consolidamento ed elisioni delle operazioni infragruppo;
- verifiche dei saldi reciproci tra i componenti del gruppo;
- verifiche sul valore delle partecipazioni e del patrimonio netto;
- Stato patrimoniale consolidato;
- Conto economico consolidato;
- Relazione sulla gestione consolidata e Nota integrativa;
- osservazioni e considerazioni;
- conclusioni.
Nella penultima sezione vengono riportati eventuali rilievi in merito, ad esempio, alla mancata applicazione degli schemi previsti dall’allegato n. 11 al DLgs. n. 118/2011 ovvero circa la determinazione dell’area di consolidamento.
Altre osservazioni possono riferirsi alla procedura di consolidamento (che può risultare complessivamente conforme o meno al principio contabile applicato di cui all’allegato 4/4 al DLgs. n. 118/2011, ai principi contabili generali civilistici e a quelli emanati dall’Organismo nazionale di contabilità – OIC), al fatto che il bilancio consolidato rappresenti (o non rappresenti) in modo veritiero e corretto la reale consistenza economica, patrimoniale e finanziaria del perimetro di consolidamento e alla Relazione sulla gestione consolidata.
Nell’ultima parte del documento vengono riportate le conclusioni dell’organo di revisione che, a seconda dei casi:
- esprime un giudizio positivo sulla proposta di deliberazione consiliare concernente il bilancio consolidato 2023 e invita l’ente a rispettare il termine della trasmissione alla Banca dati amministrazioni pubbliche (“BDAP”), evidenziando che i contenuti in formato XBRL del documento devono corrispondere con quelli approvati in sede di deliberazione consiliare;
- sulla base dei rilievi evidenziati, esprime un giudizio negativo ai fini dell’approvazione del bilancio consolidato dell’esercizio 2023 e invita l’organo consiliare a adottare i provvedimenti di competenza;
- esprime un giudizio positivo ai fini dell’approvazione del bilancio consolidato dell’esercizio 2023, nell’intesa che per le riserve e/o i rilievi ed eccezioni espressi si provveda entro il termine indicato a rettificare il bilancio/a completare o integrare la documentazione evidenziata;
- per quanto esposto e illustrato nelle altre sezioni della relazione, non può esprimere un giudizio.
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