Nel 730 meglio la compilazione analitica della ricevuta
L’Agenzia delle Entrate precisa che, in caso di controllo, la compilazione garantisce l’avvenuta verifica da parte del commercialista
Proseguendo nell’analisi dei chiarimenti forniti dalla circolare n. 14/2011 dell’Agenzia delle Entrate, prendiamo ora in esame la gestione della pratica al momento della presentazione, da parte del contribuente al professionista abilitato (o al CAF), del modello 730/2011 già compilato oppure con richiesta di consulenza fiscale per la compilazione. In quest’ultimo caso, l’Agenzia delle Entrate ricorda che la residenza anagrafica va indicata sul modello solo se è avvenuta una variazione della stessa.
Nel momento in cui si richiede al commercialista l’assistenza fiscale – e comunque entro il 31 maggio 2011 – il contribuente deve esibire la documentazione necessaria per consentire la verifica della conformità dei dati esposti nella dichiarazione e del rispetto ...
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