Rilascio del visto di conformità tra gli adempimenti «sensibili» del 730
Tale rilascio attesta l’idoneità di alcuni dati ad essere indicati in dichiarazione
Con la circolare 14/2011, l’Agenzia delle Entrate pone particolare attenzione alla procedura di rilascio, da parte del professionista, del c.d. visto di conformità.
Questo adempimento, nella fase iniziale dell’assistenza fiscale, rappresenta uno dei passaggi più importanti e delicati in quanto attesta l’idoneità di alcuni dati, determinata in base alla riscontrabilità in specifici documenti esibiti dal contribuente, ad essere indicati in dichiarazione e utilizzati in sede di liquidazione delle imposte.
In termini più pratici, il professionista deve verificare:
- la corrispondenza dell’ammontare delle ritenute, anche a titolo di addizionali, con quello delle relative certificazioni esibite (CUD, certificati dei sostituti d’imposta per le ritenute relative a redditi ...
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