CFC, interpello entro il 1° giugno 2011
L’accoglimento dell’istanza consente la disapplicazione già con riferimento al periodo d’imposta 2010
Nel corso dell’incontro organizzato dall’Assolombarda, lo scorso 30 marzo 2011, al quale hanno preso parte diversi funzionari dell’Agenzia delle Entrate, sono stati sviluppati, tra l’altro, alcuni specifici approfondimenti sulla disciplina delle società controllate estere.
In primo luogo, è stato chiarito che, in presenza di vari gradi di partecipazione, l’istanza di interpello di cui all’art. 167, comma 5 del TUIR, deve essere presentata dall’impresa controllante residente di “ultimo livello”, al fine di ottenere la disapplicazione del precedente comma 1, fondato sull’imputazione per trasparenza dei redditi prodotti dalla CFC. Il predetto orientamento procedurale trae origine, in primo luogo, dall’interpretazione di quest’ultima ...
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