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FISCO

Il diverso domicilio fiscale del socio non sposta la competenza dell’Ufficio

La diversità di residenza coinvolge più Direzioni provinciali, ma il Legislatore può intervenire

/ Alfio CISSELLO

Sabato, 4 giugno 2011

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Molte volte ci siamo soffermati sulle problematiche presenti negli accertamenti eseguiti nei confronti delle società di persone per i tributi imputati per trasparenza, specie alla luce del principio sancito dalle Sezioni Unite (sentenza 14815 del 2008), ove, con un orientamento oramai più che pacifico, si ritiene sussistente il litisconsorzio necessario tra soci e società (si vedano “Tutelato il socio con domicilio fiscale diverso dalla società” del 25 maggio 2011, e “Litisconsorzio necessario con duplice domicilio fiscale” dell’11 marzo 2011).

I problemi nascono spesso dal fatto che i soci e la società hanno diverso domicilio fiscale. Ora, per effetto dell’art. 31 del DPR 600/73, la competenza all’emanazione dell’avviso di accertamento si ...

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