Distefano: «La politica non vuole premiare il merito»
Il vicepresidente del CNDCEC si sofferma sugli ultimi provvedimenti che hanno interessato la categoria, criticando l’operato del Governo
Venerdì, 8 luglio 2011
“Contraddittorio”. L’aggettivo ricorre spesso tra le parole di Francesco Distefano, vicepresidente del CNDCEC, a cui abbiamo chiesto di commentare l’operato del Governo in merito ai tanti provvedimenti, emanati nell’ultimo periodo, che hanno interessato professionisti e contribuenti. Dalla liberalizzazione delle professioni alla riforma fiscale, dai decreti attuativi in tema di revisione al riordino della giustizia tributaria. Distefano passa in rassegna ognuno di questi argomenti, iniziando dalle “controverse” innovazioni in tema di professioni.
Vicepresidente Distefano, come giudica la volontà della politica di mettere mano in maniera così radicale alla professione, arrivando al punto di prevedere l’abolizione dell’esame di Stato?
“Io
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