Beni in godimento: accertamento sistematico per i beneficiari
L’obbligo di comunicare all’Agenzia i dati sui beni ha conseguenze anche per le persone fisiche, sia beneficiari sia finanziatori della società
È “allarme rosso” per i beni concessi in godimento da un’impresa a soci o familiari dell’imprenditore per un corrispettivo annuo inferiore al prezzo di mercato del diritto di godimento: oltre alla ricadute in termini di deducibilità (si veda “Stretta per i beni d’impresa in uso ai soci” di oggi), un impatto di assoluto rilievo è previsto in ambito accertativo per le persone fisiche “beneficiarie” dei beni in questione.
Dalla bozza dell’emendamento governativo al DL n. 138/2011, il cui Ddl. di conversione è all’esame della Commissione Bilancio del Senato, si apprende, in primo luogo, la nascita dell’ennesimo obbligo comunicativo a carico dei contribuenti: è infatti previsto che l’impresa concedente ovvero il socio ...
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