ACCEDI
Giovedì, 3 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Bancarotta semplice per l’operazione solo «imprudente»

Bancarotta fraudolenta esclusa per le operazioni imprudenti, ma coerenti e razionali rispetto alle esigenze dell’impresa

/ Maurizio MEOLI

Martedì, 27 dicembre 2011

x
STAMPA

download PDF download PDF

L’acquisto in leasing di alcune autovetture per scopi non estranei all’impresa da parte di una società in perdita – e che di lì a poco sarebbe fallita – è un’operazione imprudente, riconducibile alla fattispecie di bancarotta semplice, di cui all’art. 217 comma 1 n. 2 del RD 267/42, e non alla più grave bancarotta fraudolenta, di cui all’art. 216 comma 1 n. 1 del RD 267/42. Il principio della ravvisabilità della distrazione di fronte all’ingiustificata mancanza di beni dell’impresa non può trovare assoluta applicazione in relazione a beni poco numerosi, di piccole dimensioni e di scarso valore economico.
A precisarlo è la Corte di Cassazione nella sentenza 20 dicembre 2011 n. 47040.

L’amministratore di fatto di una srl operante nel settore dell’edilizia ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU