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IL CASO DEL GIORNO

Stock lending alla prova dell’abuso di diritto

/ Alessandro BORGOGLIO

Sabato, 19 maggio 2012

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La notorietà del singolare contratto di “stock lending” si è diffusa nel 2010, quando l’Agenzia delle Entrate, con l’operazione d’intelligence denominata Ri.sco, aveva scovato, nel giro di pochi mesi, numerose società italiane, che, ricorrendo a tale contratto, avevano sottratto al Fisco oltre 300 milioni di euro.

Il meccanismo elusivo è abbastanza complicato e si è sviluppato in diverse varianti, ma generalmente si configura come un prestito di titoli azionari a favore della società italiana da parte di una società solitamente dell’Est europeo, che detiene una partecipazione in una società residente a Madera, noto territorio a regime fiscale privilegiato. La società italiana, a fronte di tale prestito, si impegna a corrispondere a quella dell’Est europeo ...

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