ACCEDI
Sabato, 10 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

«Automatic stay» più efficace nel nuovo concordato preventivo

In base al nuovo comma 6 dell’art. 161 L. fall., basterebbe il deposito della domanda per accedere automaticamente alla protezione del patrimonio

/ Alberto GUIOTTO

Martedì, 21 agosto 2012

x
STAMPA

download PDF download PDF

Tra le più importanti novità in tema di crisi d’impresa introdotte dal DL n. 83/2012, così come convertito in legge (L. 7 agosto 2012 n. 134), vi è la norma contenuta nel sesto comma dell’art. 161 L. fall. (RD 267/42), che prevede la possibilità di anticipare gli effetti protettivi del concordato preventivo attraverso il deposito di un ricorso contenente la sola domanda di ammissione al concordato, ma sprovvisto di larga parte delle informazioni e della documentazione necessarie per l’ammissione alla procedura (si veda “Più efficace il concordato preventivo con la domanda «in bianco»” del 14 agosto 2012).

Con il deposito della domanda “in bianco”, quindi, il debitore può accedere automaticamente alla protezione del suo patrimonio ai sensi dell’art. ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU