Scioglimento e cancellazione di società di persone inattive senza notaio
Le Camere di Commercio richiedono l’intervento del notaio, ma la legge prevede la cancellazione d’ufficio
Nelle società di persone, diversamente dalle società di capitali, il procedimento formale di liquidazione costituisce una fase meramente facoltativa prevista dalla legge nell’esclusivo interesse dei soci, i quali possono, quindi, decidere di evitarla e pervenire all’estinzione dell’ente societario, semplicemente constatando l’inesistenza di debiti sociali e la definizione, con libere modalità, dei loro reciproci rapporti patrimoniali o chiedendo la definizione dei suddetti rapporti al giudice, con consenso unanime (tra le altre, Trib. Lodi 15 luglio 2005, Cass. 12 maggio 2010 n. 11494).
Più precisamente – ferma restando, anche nelle società di persone, la necessità della “liquidazione”, intesa come fase diretta alla definizione di tutti i rapporti giuridici ...
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