False partite IVA sotto la lente dell’INAIL
L’Istituto riepiloga la disciplina di contrasto introdotta dalla L. n. 92/2012, chiarendo gli aspetti assicurativi
Con la circ. n. 15/2013, l’INAIL esamina le regole introdotte dalla riforma del mercato del lavoro (L. n. 92/2012) per contrastare il fenomeno delle “false partite IVA”. In particolare, l’Istituto Assicurativo offre un riepilogo delle novità in materia, puntualizzando alcuni aspetti inerenti l’obbligo e il premio assicurativo.
Come è noto, l’art. 1 comma 26 della L. 92/2012, introducendo il nuovo art. 69-bis del DLgs. 276/2003, ha previsto una presunzione legale relativa che, al ricorrere di determinati presupposti e in mancanza di prova contraria, consente di riqualificare le prestazioni rese da titolari di partita IVA in rapporti di collaborazione coordinata e continuativa a progetto, con conseguente integrale applicazione della relativa disciplina. Come ...
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