Possibile il sequestro per equivalente anche del profitto «illecito» conseguito
Operatività di tale fattispecie consentita nelle ipotesi in cui l’esclusivo riferimento al prezzo non permetterebbe di estendere l’oggetto del vincolo
Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente può riguardare non solo il “prezzo”, ma anche il “profitto” dei reati tributari.
Questo il principio di diritto, del tutto condivisibile, contenuto nella sentenza n. 24847, depositata ieri dalla Cassazione penale, che merita di essere illustrato con alcune notazioni di premessa.
Con l’art. 1, comma 143 della L. 244/2007 (Finanziaria 2008), è stata estesa ai reati tributari l’applicabilità del sequestro finalizzato alla confisca per equivalente; in particolare, si è disposto che, per le fattispecie previste agli artt. 2, 3, 4, 5, 8, 10-bis, 10-ter, 10-quater e 11 del DLgs. n. 74/2000 “si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni di cui all’art. 322-ter del codice penale”, ...
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