Ancora possibile la compensazione di F24 «a saldo uno» senza intermediario e c/c
Con i servizi di internet banking, addebitabile una compensazione non «a zero» anche su conto corrente di soggetti diversi
Da qualche giorno, anche i contribuenti privati (ovvero che non siano imprenditori o professionisti), se intendono pagare, senza doversi appoggiare agli intermediari abilitati (professionisti, associazione di categoria, Caf, ecc.), un modello F24 superiore a 1.000 euro (ovvero un modello di versamento con un saldo inferiore, ma ridotto o annullato grazie ad una compensazione di crediti), dovranno generalmente aderire ai servizi telematici di pagamento messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, ovvero stipulare un contratto di home o remote banking con la propria banca o posta. Da ciò discende che gli stessi contribuenti dovranno tendenzialmente anche aprire un proprio conto corrente (anche cointestato con altri, purché con firma disgiunta).
È, peraltro, ben noto come, con i servizi ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41