Residenza nei paradisi fiscali, rileva il centro degli interessi vitali
Lo ribadisce la Cassazione, valutando gli elementi di prova del trasferimento del contribuente
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 961 depositata ieri, ha messo la parola “fine” al trasferimento di residenza a Montecarlo di un noto motociclista confermando la sentenza della Commissione tributaria regionale di Bologna n. 12 del 15 febbraio 2012 e il conseguente recupero a tassazione operato dall’Agenzia delle Entrate per l’anno 2003 ai fini delle imposte dirette e IVA, eccezion fatta per un motivo di ricorso relativo all’applicazione dell’IRAP.
La sentenza in commento si inserisce nel solco dei precedenti interventi della giurisprudenza di legittimità e di merito in materia di prova nei casi di trasferimento della residenza in un paradiso fiscale. L’art. 2 comma 2-bis del TUIR pone, infatti, a carico della persona fisica che si è trasferita ...
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