Imposte estere detratte pro quota con «sfalsamento» del periodo d’imposta
Se il periodo d’imposta italiano e quello estero divergono, l’imposta è ripartita in base ai ricavi prodotti nelle due frazioni di esercizio
Nella compilazione del quadro CE del modello UNICO 2015 SC, dedicato alla liquidazione del credito per le imposte pagate all’estero, risulta in molti casi utile utilizzare i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 9 del 5 marzo 2015, i quali non hanno potuto essere recepiti nelle istruzioni ufficiali.
Una di tali utili precisazioni, in special modo per chi ha a che fare con redditi prodotti negli Stati di matrice anglosassone, riguarda il comportamento da tenere se, per ragioni legate alla legislazione dello Stato estero, il periodo d’imposta italiano non coincide con quello estero: il caso potrebbe essere quello in cui nello Stato estero la dichiarazione è presentata per il periodo 1° aprile 2014-31 marzo 2015, mentre in Italia il soggetto ha periodo ...