Deducibili i costi per una «vendor due diligence»
Tali costi sono estranei rispetto alla «ricchezza» passata o futura della partecipata
Nel campo dell’M&A ogni processo di acquisizione societaria è caratterizzato, tanto dal lato del venditore che da quello dell’acquirente, dal sostenimento di costi per consulenze propedeutiche alla transazione. È prassi che l’acquirente demandi a consulenti di propria fiducia l’indagine degli aspetti significativi del target (cosiddetta “acquisition due diligence”). Ed è altrettanto usuale che la medesima attività sia svolta anche dal venditore, interessato a far emergere i punti di forza della controllata oggetto di trattativa (c.d. “vendor due diligence”).
In quest’ottica, un tema particolare riguarda la deducibilità fiscale dei costi sostenuti per la vendor due diligence richiesta dalla controllante su una propria partecipata la cui cessione ...
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