Prove tecniche di rialzo dei tassi
Una serie di sedute contraddistinte da ampia volatilità ha avuto effetto sui titoli «core» e periferici
A fare le spese degli ampi rialzi sui tassi e di un’inusuale volatilità sui governativi sono stati sia i titoli “core”, sia quelli periferici, con le curve che sono diventate più ripide nelle ultime dieci sedute.
Da lunedì scorso, il Bund 10 è salito allo 0,6% dallo 0,4%, il Btp all’1,77% dall’1,5% e i tassi Irs 10 allo 0,90% dallo 0,73%. Tali livelli sono ben lontani dai recenti minimi di 0,05% (Bund 10), 1,1% (Btp 10) e 0,45% (Irs 10), ma si sono anche distaccati dai massimi registrati nella giornata di giovedì, che ha visto variazioni decisamente inusuali: il Bund 10 in poche ore è passato da 0,55% a 0,8%, il Btp da 1,7% al 2,04% e l’Irs da 0,85% all’1,05%, inequivocabili segnali di nervosismo.
L’effetto QE è un lontano ricordo (segui i tassi ...
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