Con la quarta direttiva, nuove misure per l’adeguata verifica della clientela
Le novità antiriciclaggio attengono all’accesso alle informazioni sui titolari effettivi e ai rapporti con persone politicamente esposte
Il Parlamento europeo ha approvato la IV Direttiva antiriciclaggio, in tema di prevenzione dell’uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo, che dovrà ora essere recepita, entro due anni, dagli Stati membri. La nuova direttiva è volta a rafforzare le misure di “due diligence” nel rapporto con la clientela e ad aumentare la chiarezza e l’accessibilità delle informazioni sul titolare effettivo ed introduce ulteriori precauzioni da adottare nei rapporti con persone politicamente esposte (non solo straniere, come avviene attualmente).
La direttiva prevede che gli Stati membri richiedano ai destinatari della normativa di effettuare la verifica dell’identità del cliente e del titolare effettivo ...
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