ICI sui fabbricati, anche per le cooperative «vince» il requisito di ruralità
Se adibiti a manipolazione e trasformazione dei prodotti agricoli dei soci, non rileva l’iscrizione nel catasto dei fabbricati
I fabbricati posseduti e utilizzati dalle società cooperative non andavano assoggettati a ICI, indipendentemente dalla loro iscrizione nel catasto dei fabbricati, sempre che risultassero rurali poiché adibiti alla manipolazione, trasformazione, conservazione, valorizzazione o commercializzazione dei prodotti agricoli dei soci. Lo ha riaffermato la Cassazione che, con due sentenze gemelle (la n. 16973/2015 e la n. 16970/2015), ha dato ragione a una cooperativa agricola specificando altresì che ai fini della tassazione non poteva trovare applicazione la distinzione tra proprietario del fabbricato (società cooperativa) e titolari dei terreni agricoli asserviti (soci della cooperativa).
La vicenda processuale ha riguardato le annualità d’imposta dal 2002 al 2004, cioè gli anni precedenti alle ...
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