Primo avviso da controllo formale a discrezione dell’Agenzia delle Entrate
La Cassazione inciampa sulla ratio della procedura sottesa al controllo formale della dichiarazione
Recentemente è stata oggetto di commento su Eutekne.info la sentenza n. 4591/2016, secondo cui, nel controllo formale della dichiarazione, è rimessa alla discrezionalità dell’Agenzia delle Entrate la scelta circa l’instaurazione del contraddittorio (si veda “Per il controllo formale non è necessario l’invito dell’Ufficio” del 10 marzo 2016).
Si ricordi inoltre l’annosa problematica derivante dal contraddittorio: le Sezioni Unite (sentenza n. 24823/2015), per le imposte dirette, hanno affermato che il contraddittorio è dovuto solo se la legge lo prevede espressamente, si vedano il redditometro post DL 78/2010, gli studi di settore e così via.
Di contro, per l’IVA il previo confronto è sempre obbligatorio, ma l’atto è nullo solo se il vizio ...
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