ACCEDI
Mercoledì, 25 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

ICI sugli immobili degli enti ecclesiastici ancora controversa

Con una serie di pronunce la Cassazione è tornata sul tema esaminando anche i criteri che definiscono un’attività «commerciale»

/ Giovambattista PALUMBO

Martedì, 2 agosto 2016

x
STAMPA

download PDF download PDF

La Cassazione, l’8 luglio scorso, ha depositato una serie di sentenze (le nn. 13966, 13967, 13968, 13969 e 13971) in tema di tassazione ICI su immobili di proprietà di enti religiosi. Questi ultimi reclamano il diritto all’esenzione, ma, a giudizio invece degli enti locali, questa non è dovuta in ragione dell’attività (ricettiva o di altro tipo) svolta negli stessi immobili.

Con la sentenza n. 13971/2016 la Corte ha affermato che in tema di ICI, l’art. 7, comma 2-bis del DL 203/2005, che ha esteso l’esenzione disposta dall’art. 7, comma 1, lett. i) del DLgs. 504/1992 alle attività indicate nella medesima lettera, a prescindere dalla natura eventualmente commerciale delle stesse, e l’art. 39 del DL 223/2006, che ha sostituito il comma 2-bis dell’art. ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU