Nella misurazione del valore d’investimento anche le sinergie
I PIV forniscono indicazioni anche per determinare il valore negoziale equitativo e il valore convenzionale
Il valore d’investimento è la seconda configurazione proposta dai Principi italiani di valutazione (“PIV”), dopo il valore di mercato, oggetto di un articolo precedente (si veda “Dai PIV indicazioni sulle diverse configurazioni di valore” del 21 luglio 2016). Tale valore coincide con l’investment value degli International Valuation Standards (“IVS”).
Il valore d’investimento esprime “... i benefici offerti da un’attività reale o finanziaria (o da un’entità aziendale) al soggetto che la detiene, o che potrà detenerla in futuro, con finalità operative o a puro scopo d’investimento” (principio I.6.4).
È un valore soggettivo (il valore di mercato è, invece, un valore oggettivo o ordinary value) in quanto esprime un ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41