Attrezzature integrate a strutture murarie nel calcolo della rendita
La Cassazione ha ribadito che per la determinazione della rendita l’unità destinata a opificio deve comprendere tutti gli impianti fissi uniti al suolo
Con le recenti sentenze nn. 24924/2016, 25138/2016 e 25140/2016, la Cassazione ha fornito importanti chiarimenti sulla determinazione delle rendite catastali degli immobili cosiddetti “imbullonati”, ossia dei complessi immobiliari industriali classificati nella categoria catastale D/1 (opifici).
Con la sentenza n. 24924, che ha riguardato l’atto di attribuzione della rendita relativa a una centrale telefonica, la Suprema Corte ha respinto la tesi della Commissione tributaria che si è così espressa:
- le attrezzature imbullonate alle strutture murarie, potendo essere rimosse senza alterare in maniera irreversibile la funzionalità e la destinazione degli immobili cui accedono, costituiscono beni mobili e come tali non possono rientrare nel calcolo della relativa rendita catastale; ...
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