Il credito R&S «difforme» si regolarizza senza sanzioni
Nella circolare n. 13 fornite indicazioni per chi ha adottato soluzioni interpretative differenti
Chiarimenti sulle novità introdotte dalla legge di bilancio 2017 e risposte ad alcuni quesiti specifici. Così la circolare n. 13 di ieri, redatta dall’Agenzia delle Entrate d’intesa con il MISE, approfondisce ulteriormente il credito d’imposta per la ricerca e sviluppo di cui all’art. 3 del DL 145/2013.
Anzitutto, viene affermato che i contribuenti possono aver adottato soluzioni interpretative difformi rispetto a quelle della circolare in commento, determinando un beneficio per il periodo d’imposta 2015 in misura maggiore o minore rispetto a quello spettante. Qualora il maggior credito d’imposta sia stato già utilizzato in compensazione a decorrere dal 2016, i contribuenti potranno regolarizzare la propria posizione secondo le ordinarie regole, senza applicazione ...
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