ACCEDI
Lunedì, 9 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Il credito R&S «difforme» si regolarizza senza sanzioni

Nella circolare n. 13 fornite indicazioni per chi ha adottato soluzioni interpretative differenti

/ Pamela ALBERTI

Venerdì, 28 aprile 2017

x
STAMPA

download PDF download PDF

Chiarimenti sulle novità introdotte dalla legge di bilancio 2017 e risposte ad alcuni quesiti specifici. Così la circolare n. 13 di ieri, redatta dall’Agenzia delle Entrate d’intesa con il MISE, approfondisce ulteriormente il credito d’imposta per la ricerca e sviluppo di cui all’art. 3 del DL 145/2013.

Anzitutto, viene affermato che i contribuenti possono aver adottato soluzioni interpretative difformi rispetto a quelle della circolare in commento, determinando un beneficio per il periodo d’imposta 2015 in misura maggiore o minore rispetto a quello spettante. Qualora il maggior credito d’imposta sia stato già utilizzato in compensazione a decorrere dal 2016, i contribuenti potranno regolarizzare la propria posizione secondo le ordinarie regole, senza applicazione ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU