Piena deducibilità dei risarcimenti da clausole di garanzia
Nella cessione di partecipazioni, le somme corrisposte in dipendenza delle clausole di garanzia rappresentano indennizzi e non integrazioni del prezzo
Nell’ambito della compravendita di partecipazioni societarie, è diffuso l’utilizzo di clausole contrattuali che, in linea di principio, possono essere ricondotte alle seguenti tipologie:
- di dichiarazione e garanzia, volte a mantenere indenne il cessionario a fronte di danni, perdite o passività relativi alla società acquistata derivanti da eventi anteriori alla cessione;
- di aggiustamento (o integrazione) del prezzo, che prevedono una rettifica del corrispettivo di vendita in funzione di indicatori economico-patrimoniali conseguiti dalla società acquisita.
Nonostante tali pattuizioni rispondano a una funzione analoga, ossia quella di riequilibrare i rapporti economici tra le parti contraenti, è dubbia la natura giuridica da attribuire alle medesime, con un conseguente effetto in
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