L’IVA sui voucher dovrà rispettare il principio di neutralità
Le norme Ue regolano la quantificazione della base imponibile e dell’imposta
Una volta concluso l’iter normativo della legge di delegazione europea per il 2016-2017, il Governo sarà chiamato ad esercitare la delega ricevuta in tale sede e predisporre le norme di implementazione, nell’ordinamento nazionale, delle disposizioni della direttiva Ue 2016/1065 del 27 giugno 2016 che modifica la direttiva 2006/112/CE per quanto riguarda il trattamento dei buoni acquisto.
Uno dei punti focali a cui il legislatore delegato dovrà indirizzare la propria attenzione è la distinzione tra buoni acquisto (o “voucher”) e strumenti di pagamento.
Come illustrato nella proposta di direttiva del Consiglio Ue (COM (2012) 206 final del 10 maggio 2012), per buona parte trasposta nella direttiva sopra citata, il principio di neutralità dell’IVA impone che sia stabilita
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41