L’ex Equitalia vanifica la definizione della lite
Solo i ricorsi notificati, anche o unicamente, alle Entrate rientrano nella definizione
La definizione delle liti pendenti, disciplinata dall’art. 11 del DL 50/2017, è circoscritta alle liti tributarie ancora pendenti alla data di presentazione della domanda, a condizione che il ricorso introduttivo fosse stato notificato entro il 24 aprile 2017.
Ma non basta: si deve trattare non solo di liti attribuite alla giurisdizione tributaria, ma di liti in cui è controparte l’Agenzia delle Entrate.
Il problema è stato trattato dall’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 22 del 2017, al § 1.1, ove, nei fatti, si adotta un criterio formale di parte processuale.
Nello specifico, precisa la circolare: “non sono definibili le liti nelle quali l’Agenzia delle entrate, pur essendo titolare del rapporto giuridico sostanziale dedotto in giudizio, non sia stata destinataria
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