Utili esteri con ritenuta generalizzata del 26%
Anche per le partecipazioni qualificate in società estere il prelievo diviene definitivo, senza detrazione per le imposte estere
La riforma del regime dei dividendi contenuta nella L. 205/2017 ha effetti anche sugli utili di fonte estera. Limitando l’analisi alla situazione delle persone fisiche non imprenditori, prima dell’intervento della legge di bilancio 2018 la tassazione dipendeva essenzialmente da due fattori, rappresentati dallo Stato di provenienza degli utili e, in subordine, dalla natura qualificata o non qualificata della partecipazione.
Se l’utile proveniva da una società residente in uno Stato o territorio a regime fiscale privilegiato, esso risultava imponibile con le aliquote progressive IRPEF per l’intero ammontare, indipendentemente dall’entità della partecipazione detenuta. Se, invece, l’utile proveniva da una partecipata a regime fiscale ordinario, tornavano a rilevare ...
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