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Domenica, 18 maggio 2025

FISCO

Le Entrate negano il ravvedimento per le condotte fraudolente

Se il pagamento avviene l’attenuante o la causa di non punibilità dovrebbero però permanere

/ Alfio CISSELLO e Maurizio MEOLI

Lunedì, 26 marzo 2018

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Il ravvedimento operoso e, più in generale, il pagamento dell’intero debito tributario (inclusi sanzioni e interessi) anche a seguito di una qualsivoglia procedura di adesione o conciliazione, può rappresentare non solo un’attenuante penale ma anche una causa di non punibilità del reato, ai sensi degli artt. 13 e 13-bis del DLgs. 74/2000.

Relativamente al delitto di dichiarazione infedele (art. 4 del DLgs. 74/2000), l’invio della dichiarazione emendata degli errori entro il termine di presentazione di quella relativa all’anno successivo e prima dell’inizio di un controllo fiscale/penale, in occasione del ravvedimento operoso, è una causa di non punibilità del reato.
In relazione agli altri reati disciplinati dal DLgs. 74/2000, il ravvedimento operoso, se il ...

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