La riqualificazione degli atti per il registro richiede il contraddittorio
Secondo la C.T. Prov. di Treviso, la riqualificazione è essenzialmente antielusiva
L’attività interpretativa posta in essere dall’Ufficio che, utilizzando l’art. 20 del DPR 131/86 (come vigente prima del 1° gennaio 2018), riqualifichi in cessione di terreno la cessione di partecipazioni di una società titolare del solo terreno, configura un’attività accertatrice sostanzialmente antielusiva ed è nulla se non preceduta da apposita notifica di richiesta di chiarimenti al contribuente, con conseguente instaurazione del previo contraddittorio.
Lo afferma la C.T. Prov. Treviso, nella sentenza n. 97 del 16 febbraio 2018, affrontando il tema dei limiti di potere, in chiave anti elusiva, di cui l’Amministrazione dispone nell’attività di riqualificazione dell’atto ex art. 20 del TUR (disciplina previgente il 2018). Per la Provinciale, l’attività ...
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