La donazione può essere strumento di sottrazione fraudolenta
Si tratta di un reato di pericolo, in cui la lesione alla garanzia dell’Erario può essere anche solo potenziale
I presupposti e i limiti delle condotte di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte sono spesso dibattuti in casi concreti portati all’attenzione della giurisprudenza.
Con le sentenze nn. 46966 e 46975 depositate ieri, la Cassazione è tornata ad affermare la sussistenza di tale fattispecie sia in relazione ai trasferimenti immobiliari a titolo gratuito, sia con riferimento ad un aumento del capitale sociale da parte di una società sulle cui quote già gravava un provvedimento di sequestro a fronte della commissione di un altro reato tributario.
In proposito, viene ricordato che la disciplina del diritto penale-tributario prevista dal DLgs. 74/2000 codifica condotte ciascuna potenzialmente idonea a ledere, da angolazioni diverse, il medesimo ed unico bene giuridico, individuato
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