Prosegue la fase positiva per la carta italiana
Buona performance dovuta all’ottimo esito dell’asta di titoli a 15 anni, alla conferma del rating e in generale al momento favorevole dell’azionario
Settimana all’insegna della stabilità per i tassi “core” fino a giovedì, quando è cresciuto l’ottimismo relativo ai negoziati Cina-Usa sul commercio supportando così l’appetito per il rischio. Il bilancio rispetto a venerdì scorso vede un rialzo di oltre 5 centesimi per il Bond Usa (10 anni al 2,77%), un’increspatura sui Bund (10 anni 0,27%) e Irs (0,82%) a medio lungo con quelli brevi fermi. Si sono mossi in controtendenza i Btp (10 anni dal 2,84% al 2,72%; segui tassi e costo del funding su www.ildirettorefinanziario.it).
Nonostante un clima positivo sui mercati azionari alimentato anche da alcune trimestrali migliori delle attese a Wall Street e da un allontanarsi del pericolo di nuovi rialzi dei Fed Funds nel corso del 2019, i tassi “core” ...
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