Spiragli per le note di credito IVA nel caso di insolvenza
Dalla risposta n. 64 emerge la possibilità di non portare a compimento la procedura esecutiva se l’infruttuosità è attestata da un organo terzo
Con la risposta a interpello n. 64 di ieri, l’Agenzia delle Entrate per la prima volta si occupa, in via ufficiale, delle condizioni che legittimano l’emissione di una nota di credito per “infruttuosità” di una procedura esecutiva individuale, a seguito delle modifiche apportate all’art. 26 del DPR 633/72 dalla L. 208/2015.
Ai sensi dell’art. 26 comma 2 del DPR 633/72, per emettere una nota di variazione in diminuzione, non è sufficiente il mancato pagamento (in tutto o in parte) del corrispettivo, a meno che non si sia in presenza di una procedura esecutiva individuale “rimasta infruttuosa”. Ulteriori fattispecie (non considerate nella risposta a interpello) che legittimano l’emissione della nota di variazione per mancato pagamento ...
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