Neutralità fiscale per il socio italiano concambiato nelle fusioni estere
L’art. 172 del TUIR è applicabile a condizione che l’operazione si qualifichi come fusione così come definita dalla legislazione civilistica italiana
Le fusioni di società si distinguono dalle cessioni e dai conferimenti d’azienda perché non riguardano i beni societari bensì la società intesa come soggetto, vale a dire – in termini impropri ma più efficaci – la veste giuridica del soggetto.
La fusione tra società non determina, nell’ipotesi di fusione per incorporazione, l’estinzione della società incorporata, né crea un nuovo soggetto di diritto nell’ipotesi di fusione paritaria, attuando l’unificazione mediante l’integrazione reciproca delle società partecipanti alla fusione.
Il fenomeno dunque non comporta l’estinzione di un soggetto e la creazione di un diverso soggetto, risolvendosi in una vicenda meramente evolutiva/modificativa del soggetto stesso, che conserva la propria identità seppur in
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