Incentivi fiscali alle PMI innovative approvati dall’Ue
La Commissione Europea ha reso noto di aver autorizzato gli incentivi fiscali alle somme investite nel capitale di rischio delle PMI innovative. Lo ha annunciato il Ministero dello Sviluppo economico, con un comunicato diffuso il 18 dicembre.
La misura in questione prevede il riconoscimento alle persone fisiche che effettuano conferimenti in una PMI innovativa una detrazione IRPEF pari al 30% dell’investimento, fino a un massimo di 1 milione di euro; alle persone giuridiche spetta invece una deduzione IRES pari al 30% dell’investimento, fino a un massimo di 1,8 milioni di euro.
L’autorizzazione della Commissione, giunta al termine di un’articolata e complessa procedura di valutazione, sancisce la conformità degli incentivi agli Orientamenti europei sugli aiuti di Stato destinati a promuovere gli investimenti per il finanziamento del rischio (2014/C 19/04).
Tale evoluzione consente, in sostanza, l’estensione dell’ambito di applicabilità degli incentivi fiscali in parola, già vigenti per gli investimenti in start up innovative, alle le PMI innovative, come definite dal DL 3/2015.
La definitiva attuazione dell’incentivo richiede ora l’emanazione di un decreto del MEF di concerto con il MISE.
Il Ministero precisa che dell’adozione di tale provvedimento, attesa per i primi mesi del 2019, si darà notizia mediante i consueti canali istituzionali.
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