Su conferimento e cessione della partecipazione imposte d’atto fisse lecite
L’Amministrazione finanziaria è giunta alle stesse conclusioni sostenute dalla dottrina maggioritaria e da larga parte della giurisprudenza di merito
Il conferimento d’azienda e la successiva cessione totalitaria della partecipazione nella società conferitaria, da parte del conferente, consentono di porre in essere una cessione “indiretta” di azienda con applicazione delle imposte d’atto nella più conveniente misura fissa, rispetto alla misura proporzionale che troverebbe applicazione sull’atto “diretto” di cessione d’azienda, senza che questo risparmio possa essere considerato indebito ai sensi dell’art. 10-bis della L. 212/2000.
Dopo tanti anni di contenziosi avviati dall’Amministrazione finanziaria e in molte occasioni coronati da successo, soprattutto in Cassazione, è finalmente l’Agenzia delle Entrate a giungere alle medesime conclusioni sostenute dalla dottrina assolutamente ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41